Differimento contributivo ferie

Il prossimo 31 maggio scade il termine per la presentazione all’INPS della domanda di autorizzazione al differimento contributivo.

Il differimento può essere richiesto solo una volta durante l’anno, in coincidenza delle ferie collettive, in quanto l’azienda potrebbe incontrare difficoltà a rispettare i termini per i versamenti contributivi.

La richiesta deve essere motivata e comunque può essere oggetto di verifica da parte dell’Istituto che può richiedere la copia della comunicazione indirizzata ai dipendenti contenente l’indicazione del periodo di ferie.

Se il differimento viene autorizzato dall’INPS si può spostare di un mese il termine normale di pagamento. Es.: retribuzione di luglio, scadenza versamento 16/08/1999 si può spostare il 16/9/1999.

Lo slittamento del termine paga un interesse di dilazione del 8,5% in ragione d’anno.

Se desiderate fare questa richiesta comunicate entro il 25/5/1999 a questo ufficio la Vostra intenzione.

Contratti di Formazione e Lavoro

A seguito della procedura di infrazione avviata dalla UE nei confronti dell’Italia sulla illegittimità dei Contratti di Formazione e Lavoro stipulati dal novembre 1995, che sono stati interpretati come dei veri e propri sussidi al lavoro (vietati per ragioni di sleale concorrenza) si precisa quanto segue:

  • in via provvisoria, in attesa di intervento normativo, sembra opportuno che i datori di lavoro si attengano fin d’ora ai criteri adottati dall’Esecutivo UE e quindi assumano con CFL unicamente quei giovani sotto i 25 anni, sotto i 29 anni se laureati, oppure a prescindere dall’età solo i soggetti che vantino più di 12 mesi di disoccupazione certificata dalla iscrizione nelle liste dei disoccupati presso le sezioni circoscrizionali per l’impiego.
  • secondo gli orientamenti prevalenti la restituzione degli sgravi contributivi indebiti, per quei CFL che non rispettano le condizioni di cui sopra, non dovrebbe avvenire da parte dello Stato italiano, ma direttamente dai soggetti che ne hanno beneficiato, ovvero i datori di lavoro.