• Calendario ottobre 2023

  • Assistenza Fiscale: seconda rata di Acconto Irpef

  • Casse Edili contribuzione APE

  • Cassa Edile Bergamo

  • Cassa Edile Milano

  • CAPE Brescia

  • Rivalutazione TFR: coefficiente di settembre 2023

Calendario ottobre 2023

Giorni lavorabili 22
Ore lavorabili 176
Festività godute
Festività non godute
Sabati (settimane) 4

Assistenza Fiscale: seconda rata di Acconto Irpef

Con la retribuzione di ottobre, per le aziende che operano le trattenute e i versamenti Irpef secondo il criterio di cassa, è necessario provvedere alla trattenuta della seconda rata di acconto per assistenza fiscale eventualmente dovuta dai lavoratori.

Le aziende che operano, viceversa, per competenza, rimanderanno tale operazione alla retribuzione di novembre.

Con la procedura di conguaglio assistenza fiscale del mese di ottobre/novembre 2023 (a seconda che si applichi il principio di cassa o di competenza) viene automaticamente inserita nel cedolino la voce di calcolo, prelevata dalla Gestione Voci Conguaglio Assistenza Fiscale, relativa al 2° acconto.

In caso di cessazione del rapporto di lavoro, ovvero per aspettative con assenza di retribuzione, il sostituto d’imposta è tenuto a comunicare tempestivamente ai sostituiti gli importi risultanti dalle operazioni di conguaglio di assistenza fiscale che devono essere direttamente versati dagli interessati.

Nell’ipotesi di assenza o di incapienza di retribuzione relativamente al mese di ottobre/novembre per il versamento dell’acconto, la trattenuta residua può essere legittimamente operata a novembre/dicembre con l’applicazione dell’interesse dello 0,40%. Ricordo che in questo caso il sostituto d’imposta, entro il 31 dicembre 2023, è tenuto a comunicare all’assistito l’ammontare delle somme a debito residue non trattenute, e che l’assistito dovrà versare a gennaio 2024 con le modalità di versamento previste per la dichiarazione dei redditi delle persone fisiche con l’interesse dello 0,40%.

Casse Edili contribuzione APE

Ai sensi dell’accordo del 22 settembre 2022 dal 01.10.2023 entrano in vigore automaticamente le nuove aliquote regionali per il calcolo del contributo APE e del suo minimo.

Dal 1 ottobre 2023 il contributo APE deve essere versato su un minimo di 150 ore. Tale contributo minimo sarà elevato a 160 ore dal 01.10.2024. Per la Regione Lombardia il contributo minimo da versate al FNAPE diventa di euro 55. In dettaglio le aliquote e gli importi minimi APE in vigore dal 1 ottobre 2023:

Cassa Edile / Edilcassa Nuova aliquota regionale Contributo Minimo 150 h Contributo Minimo 150 h

(arrotondato)

Valle d’Aosta 3,91 58,65 59
Piemonte 3,66 54,90 55
Liguria 3,59 53,85 54
Lombardia 3,70 55,50 55
Trentino Alto Adige 4,00 60,00 60
Friuli Venezia Giulia 4,13 61,95 62
Veneto 3,98 59,70 60
Emilia Romagna 3,43 51,45 51
Toscana 3,60 54,00 54
Marche 3,30 49,50 49
Umbria 3,95 59,25 59
Lazio 3,18 47,70 48
Abruzzo 3,43 51,45 51
Molise 3,04 45,60 46
Campania 2,40 36,00 36
Puglia 2,92 43,80 44
Basilicata 2,76 41,40 41
Calabria 2,17 32,55 33
Sicilia 2,43 36,45 36
Sardegna 2,86 42,90 43

A titolo esemplificativo nelle pagine seguenti vengono mostrate le modifiche ai contributi che dal 1 ottobre 2023 interessano le Casse Edili di:

  • Bergamo
  • Milano con Requisiti A senza sgravio APE
  • Milano con Requisiti B con sgravio APE
  • CAPE Brescia

Per tutte le altre Casse Edili sarà necessario effettuare una verifica sui portali istituzionali.

Cassa Edile Bergamo

La Cassa Edile di Bergamo, con nota Prot. 250/2023/FP/Im ha diffuso il valore del nuovo contributo minimo APE in vigore dal 1 ottobre 2023, prevedendo anche la riduzione dell’aliquota medesima dal 3,70% al 3,33%. Viene inoltre istituito il nuovo Fondo territoriale per la qualificazione del settore -Formazione e incremento delle competenze professionali dei lavoratori alimentato da un’aliquota a carico dei datori di lavoro pari allo 0,20% della retribuzione imponibile.

La percentuale sulla quale calcolare il 15% della contribuzione previdenziale diventa pari allo 7,85%.

Cassa Edile Milano

La Cassa Edile di Milano, oltre al nuovo limite minimo sul quale effettuare il calcolo contributo APE di 150 ore, ha rimodulato a sua volta la relativa contribuzione, portandola al 3,33% per le aziende con Requisiti A senza sgravio APE e al 3,03% per le Imprese con Requisiti B con sgravio APE. Nell’esempio sotto riportato aziende con Requisiti A senza sgravio.

Viene inoltre introdotto il nuovo Fondo territoriale per la qualificazione del settore -Formazione e incremento delle competenze professionali dei lavoratori alimentato da un’aliquota a carico dei datori di lavoro pari allo 0,20% della retribuzione imponibile.

La percentuale sulla quale calcolare il 15% della contribuzione previdenziale passa al 7,21%.

Per le aziende iscritte alla Cassa Edile Milano ma con Requisiti B con sgravio APE, la contribuzione APE si riduce nella misura del 3,03%.

La percentuale sulla quale calcolare il 15% della contribuzione previdenziale passa al 6,91%.

CAPE Brescia

Anche la Cassa Edile di Brescia, oltre al nuovo limite minimo sul quale effettuare il calcolo contributo APE di 150 ore, ha rimodulato la relativa contribuzione, portandola dal 3,70% al 3,33%. Viene inoltre istituito il nuovo Fondo territoriale per la qualificazione del settore -Formazione e incremento delle competenze professionali dei lavoratori alimentato da un’aliquota a carico dei datori di lavoro pari allo 0,20% della retribuzione imponibile.

La percentuale sulla quale calcolare il 15% della contribuzione previdenziale diminuisce diventa pari allo 7,07%.

Rivalutazione TFR: coefficiente di settembre 2023

Il coefficiente di rivalutazione per la determinazione del TFR maturato nel periodo compreso tra il 15 settembre 2023 e il 14 ottobre 2023 è pari a 119,30.