• Calendario maggio 2024

  • Verifica di congruità

  • Addizionali regionali all’IRPEF

  • Liguria

  • Molise

  • Toscana

  • Rivalutazione TFR: coefficiente di aprile 2024

Calendario maggio 2024

Giorni lavorabili 22
Ore lavorabili 176
Festività godute 1
Festività non godute
Sabati (settimane) 4

Verifica di congruità

Il decreto legge 2 marzo 2024 n. 19 recante “Ulteriori disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza”, modificato con legge di conversione del 30 aprile 2024 n. 56, è stato novellato dal decreto legge del 7 maggio 2024 n. 60 recante “Ulteriori disposizioni urgenti in materia di politiche di coesione”

I contenuti dell’originario decreto legge n. 19/2024 sono già stati illustrati nella precedente Circolare n. 3/2024. Con la conversione in legge e la successiva emanazione del DL n. 60/2024 sono state, fra le altre, apportate alcune modifiche al decreto PNRR in tema di verifica della congruità dei cantieri.

Nell’ambito degli appalti pubblici e privati dell’edilizia, prima di procedere al saldo finale dei lavori, il responsabile del progetto, negli appalti pubblici, e il direttore dei lavori o il committente, in mancanza di nomina del direttore dei lavori, negli appalti privati, verificano la congruità dell’incidenza della manodopera sull’opera complessiva, secondo le modalità di cui al decreto del Ministro del Lavoro e delle politiche sociali previsto dall’articolo 8 comma 10-bis del decreto legge 16 luglio 2020 n. 76, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020 n. 120.

Negli appalti pubblici, dove è stato eliminato il tetto di 150.000 euro, l’avvenuto versamento del saldo finale del responsabile del progetto in assenza di esito positivo della verifica o di previa regolarizzazione della posizione da parte dell’impresa affidataria dei lavori è considerato dalla stazione appaltante ai fini della valutazione della performance dello stesso. L’esito dell’accertamenti di tale violazione è comunicato all’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC).

Negli appalti privati di valore complessivo pari o superiore a 70.000 euro, il versamento del saldo finale da parte del committente è subordinato all’acquisizione, da parte del Direttore dei Lavori, ove nominato, o dal committente stesso, in mancanza di nomina del Direttore Lavori, dell’attestazione di congruità. Il versamento del saldo finale, in assenza di esito positivo della verifica o di previa regolarizzazione della posizione da parte dell’impresa affidataria dei lavori, comporta la sanzione amministrativa da euro 1.000 a euro 5.000 a carico del direttore dei lavori o del committente.

Addizionali regionali all’IRPEF

A seguito delle modifiche introdotte dal D.Lgs. n. 216/2023, ovvero la rimodulazione delle aliquote IRPEF e la riduzione da 4 a 3 degli scaglioni d’imposta, le Regioni e le Province autonome hanno pubblicato le loro delibere per adeguarsi ai nuovi scaglioni.

In particolare le Regioni e le Province autonome potevano deliberare il proprio provvedimento con pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, entro il 15 aprile 2024, mentre la pubblicazione sul sito del Dipartimento delle Finanze è stata prorogata al 15 maggio 2024.

Di seguito viene proposto l’elenco delle Regioni che hanno pubblicato valori difformi rispetto a quelli in vigore nel 2023. Il dettaglio integrale delle aliquote e scaglioni per ogni Regione / Provincia autonoma è stato disponibile sul sito istituzionale del Ministero delle Finanze.

Con la versione 35.07 di UNO è possibile, da menù Utility – Import Tabelle, importare automaticamente le nuove aliquote Regionali e Comunali, nonché, i codici Eventi UniEMens aggiornati.

Per le Addizionali Comunali è necessario effettuare manualmente la verifica delle soglie di esenzione pubblicate sul sito ufficiale del ministero http://www.finanze.it. 

  • Selezionare gli archivi Addizionali Regionali, Addizionali Comunali ed Eventi
  • Selezionare il flag “Sovrascrivi a parità di codice”
  • Confermare con F10

Attenzione: per la buona riuscita delle operazioni di import Addizionali Comunali è necessario avere in licenza Microsoft Excel sul pc dal quale si effettua l’import.

E’ necessario verificare che le operazioni di import siano correttamente terminate prima di procedere con l’utilizzo di nuove procedure / attività.

Liguria

Con pubblicazione effettuata il 3 maggio 2024 sono state ridefiniti gli scaglioni e le aliquote

Confermata per l’anno d’imposta 2024, ai soggetti aventi reddito imponibile non superiore a 28.000,00 euro e con almeno due figli fiscalmente a carico la detrazione pari a 40,00 euro per ciascun figlio. La detrazione è aumentata a 45,00 euro per ogni figlio portatore di handicap anche in presenza di un solo figlio a carico

Molise

Con pubblicazione effettuata il 16 maggio 2024 sono state ridefiniti gli scaglioni e le aliquote

Toscana

Con pubblicazione effettuata il 16 maggio 2024 sono state ridefiniti gli scaglioni e le aliquote

Rivalutazione TFR: coefficiente di aprile 2024

Il coefficiente di rivalutazione per la determinazione del TFR maturato nel periodo compreso tra il 15 aprile 2024 e il 14 maggio 2024 è pari a 119,3.