Calendario maggio 2022
Giorni lavorabili | 22 |
Ore lavorabili | 176 |
Festività godute | |
Festività non godute | 1 |
Sabati (settimane) | 4 |
Ad integrazione delle informazioni sui giorni / ore lavorabili e festivi del mese, si vogliono fornire di seguito i corretti comportamenti da seguire per il trattamento della festività del 1 Maggio che cade nella giornata di domenica.
Per la generalità dei lavoratori, indipendentemente se retribuiti in misura fissa mensile (impiegati) o retribuiti in funzione delle ore di lavoro svolte (operai), deve essere corrisposta la festività del 1 Maggio come festività non goduta in misura pari alla retribuzione giornaliera.
Per gli operai delle aziende del settore edile, la giornata del 1 maggio, anche se cadente in domenica, deve essere retribuita come tutte le altre festività e associata ad un cantiere. Si dovrà quindi inserire nel calendario presenze l’attività “FS” agganciata alla commessa in concomitanza con la domenica 01/05. La festività sarà quindi riportata nel cedolino come festività ordinaria mediante i consueti automatismi collegati alle festività.
Addizionali regionali / comunali Irpef 2022
Come anticipato nella Circolare lavoro 4/2022, le regioni hanno avuto tempo fino al 13 maggio 2022 per riportare i valori delle addizionali regionali all’Irpef nel portale delle Finanze (Legge n. 234/2021).
A completamente di quanto già illustrato nella precedente circolare, in data del 31.05.2022 risultano pubblicati i valori delle seguenti Regioni:
- Basilicata
- Lazio
- Liguria
- Lombardia
- Piemonte
- Puglia
- Sardegna
Le nuove aliquote regionali devono essere importate seguendo le consuete modalità:
- Scompattare il file allegato alla circolareZIP nella cartella licon\exe\expo (sovrascrivere)
- Da Menù Utility – Import Tabelle selezionare il flag ‘Addizionali Regionali’;
- Selezionare l’opzione Sovrascrivi a parità di codice;
- Confermare con il comando F10 – Salva.
Basilicata
Con data pubblicazione 11 maggio 2022 aliquota unica pari al 1,23%.
Lazio
Con data pubblicazione 9 maggio 2022 sono stabilite le nuove aliquote per scaglioni come riportato nell’allegato.
L’aliquota agevolata pari all’ 1,73% spetta:
- Per i redditi imponibili di importo non superiore a € 35.000,00 ;
- Per i redditi imponibili di importo non superiore a € 50.000,00 e con 3 figli a carico. La soglia di reddito di € 50.000 viene innalzata di 5.000,00 euro per ciascun figlio oltre il terzo. In anagrafica Personale, a fianco della Regione indicare il Tipo agevolazione = ‘Figli a carico’ con nr. figli (non serve compilare di cui disabili e % a carico).
- Per i redditi imponibili di importo non superiore a €50.000,00 e con a carico uno o più figli disabili. In anagrafica Personale, a fianco della Regione indicare il Tipo agevolazione = ‘Disabili’.
Per il 2022 è disposta una detrazione dall’addizionale regionale all’IRPEF pari a 300 euro per redditi imponibili non superiori a € 40.000,00 non gestita dal programma.
Liguria
Con data pubblicazione 5 maggio 2022 sono stabilite le nuove aliquote per scaglioni come riportato nell’allegato.
Per i soggetti aventi un reddito imponibile ai fini dell’addizionale regionale IRPEF non superiore a euro 28.000,00 lordi e con almeno due figli a carico, spetta una detrazione pari a euro 40 per ciascun figlio fiscalmente a carico, in proporzione alla percentuale e ai mesi a carico. La detrazione è aumentata a euro 45 per ogni figlio con diversa abilità ai sensi dell’articolo 3 della legge 104/92, anche in presenza di un solo figlio a carico, in proporzione alla percentuale e ai mesi a carico. In questo caso è necessario, in anagrafica Personale, a fianco della Regione indicare il Tipo agevolazione = ‘Figli a carico’ con nr. figli complessivo, nr. figli disabili e la % a carico. La detrazione in parola è calcolata solo per la durata del rapporto di lavoro.
Lombardia
Con data pubblicazione 5 maggio 2022 sono stabilite le nuove aliquote per scaglioni come riportato nell’allegato.
Piemonte
Con data pubblicazione 9 maggio 2022 sono stabilite le nuove aliquote per scaglioni come riportato nell’allegato.
Per i soggetti con più di tre figli a carico spetta una detrazione pari a euro 100 per ciascun figlio a partire dal primo, in proporzione alla percentuale e ai mesi a carico. La detrazione è aumentata a euro 250 per ogni figlio con diversa abilità ai sensi dell’articolo 3 della legge 104/92, anche in presenza di un solo figlio a carico, in proporzione alla percentuale e ai mesi a carico. In questo caso è necessario, in anagrafica Personale, a fianco della Regione indicare il Tipo agevolazione = ‘Figli a carico’ con nr. figli complessivo, nr. figli disabili e la % a carico. La detrazione in parola è calcolata solo per la durata del rapporto di lavoro.
Puglia
Con data pubblicazione 5 maggio 2022 sono stabilite le nuove aliquote per scaglioni come riportato nell’allegato.
Per i soggetti con più di tre figli a carico spetta una detrazione pari a euro 20 per ciascun figlio a partire dal primo, in proporzione alla percentuale e ai mesi a carico. La detrazione è aumentata a euro 395 (€ 375 + € 20) per ogni figlio con diversa abilità ai sensi dell’articolo 3 della legge 104/92, anche in presenza di un solo figlio a carico, in proporzione alla percentuale e ai mesi a carico. In questo caso è necessario, in anagrafica Personale, a fianco della Regione indicare il Tipo agevolazione = ‘Figli a carico’ con nr. figli complessivo, nr. figli disabili e la % a carico. La detrazione in parola è calcolata solo per la durata del rapporto di lavoro.
Sardegna
Con data pubblicazione 13 maggio 2022 sono stabilite le nuove aliquote per scaglioni come riportato nell’allegato.
Rivalutazione TFR: coefficiente di aprile 2022
Il coefficiente di rivalutazione per la determinazione del TFR maturato nel periodo compreso tra il 15 aprile 2022 e il 14 maggio 2022 è pari a 109,7.
Inserire nella tabella Indici ISTAT delle Tabelle Anagrafiche il valore nel mese APRILE dell’anno 2022.