• Calendario giugno 2019

  • CCNL Metalmeccanici Industria

  • Nuovi minimi retributivi

  • Indennità di trasferta e reperibilità

  • Flexible benefits

  • Rivalutazione TFR: coefficiente di maggio 2019

Calendario giugno 2019

Giorni lavorabili 20
Ore lavorabili 160
Festività godute
Festività non godute 1
Sabati (settimane) 5

CCNL Metalmeccanici Industria

Nuovi minimi retributivi

A seguito dell’accordo del 30 maggio 2019 tra Federmeccanica e Fiom- Cgil, Fim-Cisl, Uilm-Uil dal 1/6/2019 fino al 31 maggio 2020 sono in vigore i nuovi minimi retributivi per il Ccnl dei dipendenti per l’industria metalmeccanica privata e della installazione impianti.

Dal 1/6/2019 sono previsti i seguenti nuovi minimi retributivi.

Livello Dal 1/6/2018
8 Quadri 2.375,37
7 2.319,78
6 2.077.90
5s 1.936,83
5 1.806,99
4 1.687,26
3s 1.652,31
3 1.617,37
2 1.458,50
1 1.321,29

Tali valori devono essere presenti nei livelli contrattuali agganciati al CCNL Metalmeccanici Industria Confindustria, con validità fino al 31/05/2020.

Indennità di trasferta e reperibilità

Dal 1/6/2019 le indennità di trasferta sono le seguenti:

Tipologia Importo
Trasferta intera 43,59
Quota pasto pranzo o cena 11,84
Quota pernottamento 19,91

Dal 1/6/2019 le indennità di reperibilità sono le seguenti:

 

Livello

16 h

(gg lavorato)

24 h

(gg lavorato)

24 h

(festive)

6 gg 6 gg

con festivo

6 gg

con festivo e gg libero

1°, 2°, 3°, 3° super 4,90 7,36 7,59 31,86 32,45 34,91
4°, 5° 5,83 9,15 9,81 38,30 38,96 42,28
Superiore al 5° 6,70 11,01 11,60 55,51 45,10 49,41

Flexible benefits

L’articolo 17, definito dall’accordo integrativo del nuovo CCNL Metalmeccanici, ha introdotto l’obbligo per le aziende di mettere a disposizione dei lavoratori beni e i servizi di welfare.

A decorrere dal 1 giungo 2019 l’importo del valore dei beni e servizi è pari a € 250.00, e tali beni e servizi andranno utilizzati entro il 31 maggio dell’anno successivo. Tali servizi spettano ai lavoratori che abbiano superato il periodo di prova e siano in forza al 1° giugno di ciascun anno o che siano assunti entro il 31 dicembre di ciascun anno con contratto a tempo indeterminato; oppure con contratto a tempo determinato con almeno 3 mesi di anzianità di servizio, anche non consecutivi, maturati nel corso di ciascun anno (1° gennaio – 31 dicembre).

Non spettano ai lavoratori che si trovino in aspettativa non retribuita né indennizzata nel periodo 1° giugno–31 dicembre di ciascun anno.

Si specifica che per i lavoratori part-time i valori definiti non sono riproporzionabili.

Tali importi sono comprensivi esclusivamente di eventuali costi fiscali o contributivi a carico dell’azienda e possono essere destinati, di anno in anno, al Fondo Cometa o al Fondo MetaSalute secondo regole e modalità previste dai rispettivi Fondi.

Nell’accordo integrativo vengono forniti esempi dei beni e servizi di welfare che potranno essere forniti: dai corsi di formazione a beni ricreativi come abbonamenti a pay tv o a riviste, attività culturali, attività sportive, servizi di assistenza domiciliare o servizi sanitari come visite specialistiche e check up sanitari, fino a pellegrinaggi religiosi, e ai beni in natura come carburante, ricariche telefoniche o servizi di trasporto collettivo.

 

Rivalutazione TFR: coefficiente di maggio 2019

Il coefficiente di rivalutazione per la determinazione del TFR maturato nel periodo compreso tra il 15 maggio 2019 e il 14 giugno 2019 è pari a 102,7.