I sostituiti d’imposta devono trasmettere in via telematica all’Agenzia delle Entrate, entro il 7 marzo 2017, le certificazioni relative ai redditi di lavoro dipendente, ai redditi di lavoro autonomo e ai redditi diversi, da rilasciare al percipiente entro il 31 marzo, al fine di consentire la precompilazione del mod. 730 da parte dell’Agenzia delle Entrate.

Il flusso telematico da inviare all’Agenzia delle Entrate (direttamente o tramite intermediario abilitato) si compone:

  • Frontespizio nel quale vengono riportate le informazioni relative al tipo di comunicazione, ai dati del sostituto, ai dati relativi al rappresentante firmatario della comunicazione, alla firma della comunicazione e all’impegno alla presentazione telematica;
  • Quadro CT nel quale vengono riportate le informazioni riguardanti la ricezione in via telematica dei dati relativi ai mod. 730-4 resi disponibili dall’Agenzia delle Entrate. Da compilare solo in presenza di lavoratori dipendenti;
  • Certificazione Unica Ordinaria nella quale vengono riportati i dati fiscali e previdenziali relativi alle certificazioni lavoro dipendente, assimilati e assistenza fiscale e alle certificazioni lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi.

E’ data facoltà ai sostituiti d’imposta di suddividere il flusso telematico inviando, oltre al frontespizio ed eventualmente il quadro CT, le certificazioni dati lavoro dipendente ed assimilati separatamente dalle certificazioni dati lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi.

Per il modello Certificazione Unica le procedure da eseguire in sequenza sono le seguenti:

  • Elaborazione certificazioni lavoro dipendente e certificazioni lavoro autonomo, con contestuale predisposizione dei dati del Frontespizio (vengono prelevate le informazioni dagli archivi anagrafici aziendali, dagli archivi dipendenti, dall’anagrafica nominativi,per i lavoratori autonomi, e dalla gestione ritenute d’acconto dell’Area Amministrativa);
  • Gestione manuale dei vari prospetti (si possono gestire le informazioni del modello CU precedentemente elaborate, ma anche inserire manualmente nuovi modelli lavoratori dipendenti e/o autonomi);
  • Stampa (avviene su modelli conformi al tracciato ministeriale tramite procedura SmartForms) Ordinaria (per l’azienda) e Sintetica (per i dipendenti e/o autonomi). Oltre alle stampe ufficiali esistono prospetti di verifica e di controllo dei valori;
  • Generazione del file per la trasmissione telematica.

Per la presentazione telematica esistono due possibilità:

  1. presentazione telematica diretta. In questo caso ci si può avvalere del servizio telematico ENTRATEL se la dichiarazione è presentata per un numero di soggetti superiore a 20, ovvero del servizio telematico FISCONLINE se la dichiarazione è presentata per un numero di soggetti non superiore a 20;
  2. presentazione telematica tramite intermediari abilitati.

Gli importi presenti nella parte riservata all’indicazione dei dati fiscali e gli importi dei dati contributivi dell’INPS e dell’INPS gestione ex INPDAP vanno esposti in euro mediante arrotondamento alla seconda cifra decimale.

Ad esempio: 65,505 diventa 65, 51; 75,626 diventa 75, 63; 75,493 diventa 75, 49.

 

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